Progettazione di opere di potenziamento del sistema di collettamento dei reflui e della rete di adduzione idrica
Le problematiche da affrontare
Le borgate in ambito montano e pedemontano sono spesso afflitte da una duplice problematica:
- dispersione nel terreno dei reflui delle utenze non allacciabili alla rete esistente;
- carenza di capacità di compenso della rete idropotabile, che si palesa soprattutto nei periodi di punta estivi ed invernali, quando si raggiunge il massimo dell’occupazione delle seconde case, con occasionali periodi di scarsità idrica nelle ore di massimo consumo.
Per ovviare a queste problematiche, il Piano d’Ambito dell’ ATO ha programmato la realizzazione di numerose opere infrastrutturali, necessarie da un lato a potenziare il collettamento dei reflui e dall’altro ad affrontare la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento e/o la realizzazione di opere di potenziamento e di protezione delle captazioni idriche già esistenti.
In questo contesto, GEO engineering è incaricata dal gruppo SMAT, gestore del S.I.I., di redigere la progettazione preliminare e definitiva di alcune opere, afferenti sia alla rete acquedottistica sia a quella fognaria, in una serie di comuni montani e pedemontani in territorio piemontese, procedendo a tal fine all’esecuzione di studi e rilievi nelle condizioni imposte dal contesto ambientale e meteoclimatico.
Progettazione delle opere
Per quanto concerne le opere fognarie, in comune di Villar Perosa (TO) sono stati progettati nuovi tratti di rete di collegamento fra le abitazioni di due borgate e un tronco di rete di collettamento esistente; la fase di progettazione ha previsto anche il predimensionamento idraulico e statico delle opere.
Nell’area pedemontana torinese, in comune di La Cassa (TO), sono state progettate opere di rifacimento di alcuni tratti della rete idrica nel concentrico e lungo le strade principali, mentre in comune di Ronco Canavese (TO) è stata approntata una riqualificazione funzionale di alcune captazioni sorgive, con ammodernamento impiantistico.
Nel concentrico di Susa (TO) è stata fornita una consulenza specialistica alla progettazione delle opere di sostegno provvisionale degli scavi, per la posa di un tratto dell’adduttrice dell’Acquedotto della Valle di Susa, mentre in bassa Valle è stata approvata la progettazione preliminare di rifacimento di alcuni tratti della rete di adduzione, in comune di Sant’Ambrogio di Torino (TO).
In alta Valle di Susa è stata approvata la progettazione preliminare del potenziamento dell’acquedotto della frazione Rochemolles, in comune di Bardonecchia (TO), realizzando un nuovo serbatoio e ricondizionando un punto di captazione esistente.